Lettera scritta dal Presidente dell'inter club Andria al Coordinatore Giovanni Pezzuto.
Caro Coordinatore Giovanni
Pezzuto,
avrei voluto parlarti per
telefono in maniera da potermi sfogare in tutta tranquillità ed invece visto
che non riesco a mettermi in contatto con te ti scrivo questa mail.
Ti preannuncio che il prossimo anno ANDRIA non
rinnoverà l'affiliazione al CCIC, pur continuando a seguir l'Inter in maniera
autonoma.
Non ci possiamo riconoscere in un'organizzazione di
club che sono tutti amici fino a quando si vince e poi nei momenti bui vediamo
sciogliersi intorno a noi tutto l'amore per l'Inter.
Sai, Giovanni forse siamo noi fatti male, ma amiamo
l'INTER incondizionatamente, non ci esaltiamo da un risultato positivo e non ci
abbattiamo se c'e' bufera. Tu sai i sacrifici che facciamo e come siamo
presenti in quasi tutte le partite dell'Inter...anche lunedì con il Chievo ci
saremo...., Ma quello che stiamo leggendo in questi giorni contro l'Inter,
contro il mister e contro la squadra
E' QUALCOSA DI INDECOROSO ED IGNOBILE.
Tutti pare abbiamo scordato
quali erano gli intendimenti di inizi stagione ossia solo migliorare lo scorso
piazzamento, tutti hanno scordato le nostre difficoltà economiche ed
addirittura un cambio di società.
E la cosa che fa più male sono gli attacchi al
mondo INTER da parte di componenti del nostro mondo che ci mettono in ridicolo
davanti agli altri. Qui ci sono coordinatori regionali che pubblicamente su
quel vomitatoio che è Facebook, attaccano allegramente e spudoratamente la
società che loro stessi rappresentano sul territorio......ci sono Inter
Club proprio del nostro coordinamento che sputano veleno contro Moratti,
Mazzarri o Branca.......
Attenzione non pretendo un'adesione bulgara di
pensiero a tutto quello che fa la società, anche noi abbiamo le nostre critiche
ma soffriamo in silenzio ed andiamo avanti. L' INTER prima di tutto.
Stiamo male al pensiero che proprio dalla nostra
famiglia partino le coltellate più grosse.
Non sappiamo, forse sbagliamo ed hanno ragione
loro, ma poi sono proprio loro in prima fila quando bisogna chiedere i
biglietti per le finali.......
E' proprio vero quando la barca affonda i primi a
scappare sono i topi........
INTER CLUB ANDRIA
NELLA TEMPESTA LA NOSTRA FORZA!!!
Il Coordinatore risponde.
Carissimo Mino amico
mio,
probabilmente hai
ragione quando dici che quando la barca affonda i topi sono i primi a scappare,
ma se un tifoso è un vero interista non abbandona mai la propria squadra, non
abbandona mai la propria beneamata Inter.
Un vero interista, il
vero tifoso nerazzurro, sta con la sua Inter <>, esulta in curva e sugli spalti quando la squadra vince,
soffre in silenzio senza perdere fiducia e speranza quando, dopo un incontro
sul campo, ne esce sconfitta. Il vero interista esulta a braccia alzate mentre
il Capitano alza una coppa, sventola la bandiera nerazzurra e intona cori
incoraggianti mentre i nostri amati campioni, in momenti di difficoltà,
inseguono affannosamente il pallone sul tappeto erboso alla ricerca di un goal
che risollevi la partita e il morale della squadra, dei tifosi e della Società.
Nei momenti di
difficoltà da sempre, si sa, le critiche gratuite e malsane abbondano sulle
bocche dei falsi tifosi, come il sorriso abbonda sulla bocca degli sciocchi.
Critiche stupide, gratuite, inconcludenti e a volte cattive sono il frutto della mente di chi, senza dare
un senso, senza coerenza e senza seguire un filo logico, proferisce parola solo
per dar fiato alla bocca. Che siano semplici tifosi iscritti ai Club o
Coordinatori che dovrebbero difendere la squadra e la Società poco importa.
Quando le critiche non sono costruttive ma deleterie chiunque sia ad avanzarle
non può certo definirsi un interista puro, ma solo un tifoso perennemente
scontento. Scontento di una Squadra collaudata tanto quanto una squadra in
continua evoluzione alla ricerca dell’attacco e della difesa migliori.
Scontento della partenza di un vecchio mister, così come dell’arrivo del nuovo
allenatore. Scontento dell’assetto della vecchia Società quanto dei
rinnovamenti apportati dai nuovi vertici direttivi.
E i social networks,
lo sai anche tu, sono terreno fertile per questi “eterni scontenti”, per queste
“serpi in seno”.
Non siamo noi
Interisti purosangue, tifosi veri, ad essere sbagliati e fatti male. E chi è
interista come NOI non può identificarsi e confondersi con “gli eterni scontenti”, che al primo temporale
abbandonano la nave.
Chi è interista come
Noi affronta la bufera nel mare delle difficoltà, e non cala le scialuppe per
mettersi in salvo abbandonando la nave al suo destino incerto. Chi è interista
come Noi sta con il suo Comandante, nella buona e nella cattiva sorte.
Diversamente, chi
decidesse di seguire un percorso tutto suo rischierebbe di essere associato ai
“falsi tifosi” che oggi non riconosciamo come tifosi nerazzurri, perché
incapaci di gioire e soffrire a fasi alterne, come capita a tutte le squadre e
a tutte le società sportive e a tutte le tifoserie sane che credono sempre nei
loro club, senza se e senza ma.
In tanti anni, come
tifosi e come Club, abbiamo superato tante difficoltà, affrontato tante bufere,
e quando le acque si sono calmate abbiamo ripreso a navigare ripescando e
conquistando successi, coppe e risultati da primi della classe, come nessuno
aveva fatto MAI.
Ne approfitto ora per
ribadire, come in passato ho tenuto a sottolineare, che <<quello che ci contraddistingue e ci fa essere
orgogliosi di essere tifosi, non è solo la nostra fede nerazzurra, ma la nostra
forza e la nostra capacità di perseguire obiettivi difficili che ci permettono
di raggiungere risultati importanti, a dispetto delle difficoltà, delle
ansie, delle delusioni e delle lunghe attese. Gli I.C. che esistono e
resistono, in Puglia da 20/25/30/40 anni e oltre ne sono la dimostrazione,
di come tutto ciò sia possibile>>.
Lo stesso I.C. di Andria, che magistralmente presiedi da moltissimi anni, è nato subito dopo il fatidico "5 Maggio". Questi sono i Club nei quali ci dobbiamo riconoscere, <>….e voglio
essere educato, perché da gran signore quale sono non voglio offendere nessuno
con parole scurrili e poco eleganti, ma sicuramente più che meritate da chi a
parole afferma di essere interista, ma non lo dimostra con i fatti. Chi al
contrario, come te, sa cosa vuol dire avere sangue nerazzurro che scorre nelle
vene deve portare con orgoglio la bandiera, sventolarla nei momenti gloriosi
quanto nei momenti di difficoltà, ed
essere la ruota che traina il grande carro del club di Andria. Altro che non
rinnovi l'affiliazione, io poi con chi mi confronto, con chi litigo.....?
Lo stesso I.C. di Andria, che magistralmente presiedi da moltissimi anni, è nato subito dopo il fatidico "5 Maggio". Questi sono i Club nei quali ci dobbiamo riconoscere, <
Un forte abbraccio.
Giovanni
Pezzuto
PER SEMPRE E SOLO L’INTER!!!
4 commenti:
Problematica scottante messa su dall'amico Mino!
Io sono da sempre convinto che il tifoso nerazzurro standard è quello che si trova a proprio agio quando i risultati della propria squadra non sono all'altezza.
Danno il meglio di loro nel criticare tutto e tutti, indistintamente in maniera anche poco...garbata per non dire altro.
Mi dispiace sostenere tutto questo, ma purtroppo è un datto oggettivo.
7 anni fa ho messo su un Blog nerazzurro ( quellichelinter.it) proprio per creare una sorta di "oasi" nerazzurra in contrapposizione alle..."schifezze" circostanti e dove il VERO interista poteva serenamente, civilmente e sportivamente confrontarsi.
Oggi mi onoro nel sostenere che "Quelli che l'Inter..." ha raggiunto con enorme successo il suo scopo.
INTERISTI SEMPRE RAGAZZI !!!
francesco misciagna
Pres. IC Acquaviva d.F.
Dir. "Quelli che l'Inter..."
La mia profonda stima all'interclub Andria, AMORE INCONDIZIONATO è la parola giusta!
Caro Mino condivido in pieno la tua lettera il tu sfogo e la tua breve analisi tutte condivisibile su quelle che sono le critiche fatte nei confronti della nostra organizzazione di club.... tutti uniti di fronte alle vittorie.... e bombardati nei momenti difficili da critiche al quanto gratuite dai nostri soci x fortuna non tutti. Io ho creato 22 anni fa il Club Bisceglie e ricordo ancora oggi che chi giudicava la mia decisione dicendomi che non ne valeva la pena non erano i cosidetti"gobbi" o "bilanisti"ma gli stessi interisti....ma nonostante tutto il mio attacamento alla nostra BENIAMATA E IL SUPPORTO DI COLLEGHI CAMERIERI DI FEDE INTERSISTA anno voluto fortemente un inter club nella nostra citta e con grandi sacrifici siamo andati avanti.So quanti sacrifici fai anche tu in prima persona x seguire l'inter non solo in casa ma anche al estero quante trasferte abbiamo fatto insieme in pullman nella gioia e nel dolore e nonostante queste ultime mai abbiamo mollato i nostri colori...ANZI! quando abbiamo vinto tutto ho visto tanti interisti richiedere biglietti gadget e anche l'impossibile interisti considerati dal sottoscritto "del momento" Per non parlare poi di alcuni inter club che all esterno sputano veleno contro Moratti,Mazzarri,Branca,prendiamone le dovute distanze....perche e pur vero che le critiche vanno fatte se costruttive hanno valore altrimenti come dice un vecchio proverbio i panni sporchi si lavono in casa propia. Tu non sbagli nulla caro Mino noi saremo sempre sulla stessa barca e mai faremo come i topi che nella tempesta abbandonano la nave ... ANZI,ORA PIU CHE MAI TUTTI UNITI,A COMBARTERLA...il tuo slogan non avrebbe piu senso senza la nostra forza!ricordiamoci sempre che abbiamo il nostro comandante(tanto x usare un termine ( marinaresco)che e sempre disponibile con tutti e tu lo sai meglio di me il caro Giovanni e sempre con noi e soffre con noi FORZA MINO.... Inter Club Bisceglie il Presidente Pasquale Stripoli
Cari Interisti,resto allibito che un valido Presidente di un organizzatissimo Club come quello di Andria,prenda una così delicata decisione per i motivi pubblicati(spero che ciò non avvenga).Ora mi domando:questa decisione scaturisce da un comportamento indecoroso ed ignobile avuto dai componenti del proprio Consiglio Direttivo? dai propri Soci? dal proprio Coordinatore Regionale? dal C.C.I.C.?(penso proprio di no!).Se nel mio Club avessi dei problemi col mio Consiglio Direttivo(lo cambierei),se li avessi con i Soci(non li iscriverei),se per assurdo li avessi col mio stimato e valido Coordinatore Regionale(lo segnalerei al C.C.I.C.)ed infine se avessi dei "reali ed insormontabili" problemi col C.C.I.C.(dopo aver informato la Società)allora sì staccherei da loro il cordone ombelicale.Se le problematiche menzionate sono di altri club del ns. Coordinamento Regionale(allora che i vertici prendano dei seri provvedimenti e se non lo fanno, riuniamoci col ns.Coordinatore e mandiamo ufficialmente le ns. mostranze al C.C.I.C.).Se i comportamenti infelici sono dei coordinatori di altre regioni(son fatti loro e del C.C.I.C.).Per quanto riguarda le dichiarazioni scritte sulle varie pagine di facebook,diventano lecite se fatte con civiltà(basterebbe eliminarle se non rispettano l'etichetta),l'essere umano è bello perché vario ed a volte ascoltare tutto ci potrebbe servire ad ampliare la ns. maturità.Con onestà esprimo anche il mio parere sull'attuale situazione della ns.Beneamata Società:cambio di Società obbligato e necessario,avvenuto con molta ponderazione e ceduto ad un personaggio giusto perché Tifoso Interista,con alte possibilità finanziarie e capacità imprenditoriale;ha le idee chiare sull'organizzare a tempo dovuto un progetto che ci farà salire ai vertici che meritiamo(non solo di classifica);la riorganizzazione dei ruoli interni della Società sarà riveduta sicuramente e giustamente quest'estate,così come gli acquisti di calciatori di rilievo,ora è primario alleggerirsi delle pedine che non ci servono;l'attuale Allenatore è valido per la situazione attuale che ci porta ad andare avanti con i giocatori in portafoglio e per la ricostruzione non affrettata.I malumori,se civili,accettiamoli;dovremmo essere "noi"(che ci sobbarchiamo il gratuito impegno)a trasmettere loro lucidità e fiducia(che chiaramente solo i veri Interisti capiranno),se fossero realmente tutti veri Interisti i ns. Club annoverebbero migliaia e non centinaia di Iscritti(ci sono sempre quelli che vanno e vengono come il vento).Onorato di essere presidente del mio Club, di avere colleghi come voi,di essere guidato ed affiancato dal ns. Giovanni PEZZUTO e di appartenere alla Famiglia INTER ! Amiamoci,per Noi solo INTER !
Nicola Magarelli "I.C.BA 1979"
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