Ci sono passioni che non
conoscono distanze geografiche. Ci sono passioni calcistiche capaci di
accomunare sportivi sparsi in tutto lo Stivale e finanche all’estero. Questa
“contagiosa” passione è colorata a tinte nerazzurre e risponde al nome di F.C. Internazionale
1908. Un po’ come tutte le regioni italiche, anche e soprattutto la Puglia presenta un numero
considerevole di Inter Club, oltre a un numerosissimo seguito di tifosi di
fede. Venerdì scorso 22 marzo è partito il “Tour in Puglia”, una tre giorni che
ha toccato alcuni fra i club nerazzurri della regione. Un testimonial
d’eccezione, Mariolino Corso, una fetta di storia nerazzurra della grande Inter
del mago Helenio Herrera e il dott. Sergio Spairani responsabile Nazionale Centro
Coordinamento Inter Club. Non potevamo non sottolineare come i club pugliesi
amino curare i propri coordinamenti e con quale impegno e dedizione sono soliti
organizzare tutti gli eventi e le iniziative locali legate all’Inter. Un amore
smisurato che va ben oltre le partite da seguire agli stadi. Per approfondire e
rinverdire il concetto, un apposito Tour pugliese eccellentemente organizzato
dal Coordinamento Inter Club Puglia è partito dapprima da Monopoli con la
visita alla nuova sede del club e, in serata, incontro alla sede societaria di Polignano a Mare; la giornata è stata coronata
da una cena presso un noto ristorante locale, alla quale hanno partecipato
anche delegazioni dei Club del nord Puglia. Per l’ex mezzala nonché ex
allenatore nerazzurro, oltre all’abbraccio e alla stima dei coordinatori e dei
tesserati dei rispettivi club d’appartenenza,
tutto il calore dei tanti tifosi sparsi per l’intera Puglia. Corso e il
dott. Spairani sono stati ricevuti nel capoluogo barese, con le puntate ai club
“Bari Matrix 23”
e “Bari 1979”
, fino a toccare la zona messapica e il Salento: nel pomeriggio di sabato
visita agli Inter Club di Scorrano, Salice Salentino e Gallipoli, con i rispettivi
Presidenti. Il Tour si è concluso domenica 24 marzo presso l’Inter Club
Monteiasi, Francavilla Nerazzurra, e visite a quelli di Galatone e
Racale-Alliste.
Settantuno anni portati in maniera
impeccabile, come gli eterni atleti sanno fare. Mariolino Corso, veneto di
nascita ma interista da sempre oltre che nel dna, uno fra i più grandi talenti
del calcio nostrano di ogni epoca, dotato di grande estro e fantasia, è parte
integrante della storia della grande Inter di Helenio Herrera. Nella sua
carriera in particolar modo con la maglia nerazzurra, considerata la sua
seconda pelle, vinse praticamente tutto. Ancora oggi, dopo oltre 40 anni, Corso
soprannominato “il piede sinistro di Dio”, è
presente nell’immaginario collettivo e nella memoria di tutti gli
interisti e sportivi italiani. Tra gli affezionati che hanno accolto i due
graditi ospiti, qualcuno visibilmente commosso nel rivedere il sinistro che
inventò la “foglia morta”. I due si sono concessi con la consueta disponibilità
al tradizionale rito delle foto ricordo e degli autografi. Un Tour di quelli da
incorniciare e fissare per molto tempo nella propria mente. Un piacevole abbraccio
con uno delle leggende viventi del calcio Made in Inter.
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IC MONOPOLI |
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IC MONOPOLI |
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IC POLIGNANO A MARE |
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IC POLIGNANO A MARE |
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IC BITONTO |
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IC BARI 1979 |
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IC BARI 1979 |
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IC BARI M23 MATRIX |
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IC BARI M23 MATRIX |
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IC SALICE SALENTINO |
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IC ALLISTE-RACALE |
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IC ALLISTE-RACALE |
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